Dolcezze da lettori

Inauguro questa nuova pagina di Ipsa Legit in una domenica di novembre che più piovosa e nebbiosa non si può. Questa mattina, infatti, mentre, mescolando un impasto, dalla finestra della cucina non vedevo altro che grigiore e pozzanghere d'acqua, mi è venuto in mente che non c'è delizia più confortante del godersi un buon libro gustando un buon dolce fatto in casa o una tazza di tè. E visto che l'esperienza della lettura è proprio il tema di questo blog, ho deciso di inserirvi questo angolo dedicato alle ricette dei dolci che spesso allietano i le mie giornate tra i libri. 


Voglio iniziare con la ricetta dei brownies, un vero vizio al cioccolato...

BROWNIES
175 g di burro
175 g di cioccolato fondente
150 g di farina
175 g di zucchero
140 g di noci
3 uova intere
una fialetta di vaniglia
un pizzico di sale

Fai sciogliere il burro a bagnomaria, aggiungici il cioccolato a pezzetti e mescola finché non sarà tutto ben amalgamato. Togli la pentola dal fuoco e incorpora lo zucchero. Aggiungi le uova, una alla volta, mescolando bene, poi la fialetta di vaniglia, la farina e le noci spezzettate. Versa il composto in una pirofila a bordi alti di forma rettangolare, imburrata e infarinata oppure coperta con carta forno.
Cuoci in forno caldo a 180° per 40 minuti. Una volta sfornata la pirofila, lascia raffreddare un quarto d’ora prima di tagliare a cubotti. I tuoi brownies sono pronti!

Proseguo con una specialità molto raffinata, le lingue di gatto:

LINGUE DI GATTO 
100 g di burro
100 g di farina
4 albumi
1 bustina di vanillina
100 g di zucchero a velo

Mescola il burro ammorbidito con lo zucchero. Unisci la vanillina, la farina e gli albumi a temperatura ambiente. Con l’aiuto di una sac à poche forma su una teglia coperta con carta forno delle piccole linguette. Cuoci in forno caldo a 200° per 10 minuti.

Ed ecco una ricetta tratta da un libro in inglese, dei buonissimi biscottini al limone:

BISCOTTI AL LIMONE 
100 g di burro
125 g di zucchero
350 g di farina
1 uovo
un cucchiaino di latte
un cucchiaino di lievito
il succo di un limone

Monta a crema il burro insieme allo zucchero. Aggiungi il succo del limone e un uovo intero precedentemente sbattuto. Aggiungi un poco per volta la farina mescolata al lievito e il cucchiaino di latte. Con le dita infarinate, crea delle “S” e posale sulla teglia coperta con carta forno.
Cuoci in forno preriscaldato a 170° per 15-20 minuti.

Qui invece una ricetta di frolla molto particolare...

Ho voluto guarnire i miei frollini con un po'
di marmellata! 
FROLLINI MORBIDISSIMI
3 tuorli sodi
125 g di farina
125 g di fecola
150 g di burro (freddo)
75 g di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
Un pizzico di sale

Fai rassodare le uova e schiaccia i tuorli ormai freddi con una forchetta. Unisci la farina, la fecola e il burro freddo da frigo a pezzettini. Aggiungi poi lo zucchero a velo e la vanillina, un pizzico di sale e impasta ancora. Lascia riposare l’impasto, coperto con la pellicola, in frigo per almeno 1 ora. Stendi la pasta tra due fogli di carta forno con il matterello, ricavando una sfoglia spessa 1 cm. Ricava i biscotti con l’aiuto di uno stampino. Cuoci in forno caldo a 180° per 10-12 minuti.

Cosa c'è di più British di uno scone? 

Gli scones accompagnano il tè e vengono spesso
serviti tagliati a metà e farciti con marmellata
di fragole e panna montata
(in Cornovaglia questo servizio
si chiama "cream tea")
SCONES 
230 g di farina
50 g di burro
40 g di zucchero
40 ml di latte
1 uovo
un cucchiaino di lievito
un pizzico di sale
una noce di burro
una fialetta di vaniglia
uvetta (a piacere)

Taglia il burro a cubetti e lascialo riposare a temperatura ambiente. Setaccia la farina, aggiungi il sale e il lievito e aggiungi il burro al composto. Incorpora lo zucchero, l’aroma e l’uovo sbattuto insieme al latte. Lavora l’impasto finché risulta omogeneo e consistente. Aggiungi l’uvetta (a piacere). Raccogli l’impasto con un cucchiaio e disponi le cucchiaiate abbondanti sulla carta da forno. Spennella la superficie con il burro (o con uovo sbattuto). Cuoci a forno caldo a 180° per 10 minuti o finché gli scones non saranno dorati.

E quando la lettura richiede proprio tanta dolcezza...

CREME CARAMEL 
150 ml di panna
450 ml di latte
4 uova e 1 tuorlo
120 g di zucchero + 150 g di zucchero per il caramello
1 fialetta di vaniglia

Mescola il latte con la panna e la vaniglia e scalda il composto fino a sfiorare il bollore. Spegni e fai riposare per mezz’ora. Sbatti uova e zucchero e poi versa il composto di latte e panna. Prepara il caramello e quando è ancora liquido versalo negli stampini. Copri il tutto con il composto della crema e disponi gli stampini in una pirofila, che contenga dell’acqua bollente fino a 1/3 dell’altezza degli stampini stessi.
Cuoci in forno a 180° per 40-50 minuti. Una volta raffreddate, le creme devono stare in frigorifero per almeno 2 ore. Versale rovesciate.

E infine la mia vera specialità!

MUFFIN
I muffin sono dolcetti nei quali è possibile riversare tutta la propria creatività. Ve ne offro diverse versioni che ho provato di recente… Sono tutte dosi per 12 muffin (servono naturalmente una teglia da muffin e i pirottini di carta o di silicone). In ogni caso, il segreto per dei buoni muffin sta nel preparare separatamente l’impasto liquido e quello farinoso e unirli solo alla fine del procedimento.
I.
360 g di farina
180 g di burro
2 uova e 1 tuorlo
250 ml di latte
180 g di zucchero
una bustina di lievito
una bustina di vanillina
un pizzico di sale
12 cucchiaini di marmellata

In una ciotola metti la farina, lo zucchero, il sale, il lievito e la vanillina e mescola bene. In un’altra ciotola mescola le uova intere, il tuorlo, il latte e il burro fuso. Unisci i due composti un po’ alla volta e mescola bene. Riempi i pirottini a metà, aggiungi un cucchiaino di marmellata e ricopri con l’altra metà di composto. Cuoci in forno caldo a 180° per 25 minuti.

Un’altra versione possibile, che io chiamo “Raffaello”, consiste nel mettere (invece di 360 g di farina), 180 g di farina bianca e 180 g di farina di cocco; invece di 180 g di burro, 90 g di burro e 90 g di cioccolato bianco; invece della marmellata un quadratino di cioccolato bianco. Guarnisci la superficie con mandorle intere o tritate.
 
II.
250 g di farina
80 g di burro
150 g di zucchero
250 g di yogurt bianco
1 bustina di lievito
Segui il solito procedimento!

III. 
250 g di ricotta
160 g di zucchero
180 g di farina
100 g di farina di mandorle (o mandorle tritate finemente)
una fialetta di vaniglia (o di limone)
2 uova
una bustina di lievito
12 cucchiaini di marmellata.

Monta con le fruste elettriche la ricotta con lo zucchero, unisci le uova e falle amalgamare bene, aggiungi l’aroma e infine aggiungi la farina setacciata con il lievito e da ultimo la farina di mandorle. Riempi i pirottini a metà, aggiungi un cucchiaino di marmellata e versa la seconda metà dell’impasto.
Cuoci in forno a 180° per 25 minuti.

E ricorda che la migliore amica di un buon libro è una tazza di tè!

Il mio servizio da tè, di cui vado estremamente orgogliosa...

La mia collezione di tè arrivati direttamente dall'Inghilterra (in omaggio alla casa reale)


IV. E a proposito di tè... 
 “Stretta tra i Librai Robillard e il negozio di carte geografiche d’antiquariato nel centro storico di Charleston, nel South Carolina, l’Indigo Tea Shop era solo un punto nel romantico arazzo color pastello di case, cortili e botteghe pittoresche di stile georgiano, confederato e vittoriano. All’interno, [...] nella bottega di mattoni rossi con travi a vista, […] teiere di rame fischiavano e gorgogliavano, [e] pasticcini appena sfornati si raffreddavano su vassoi di legno. [...] Lungo tutta l’altezza della parete una sorta di confortevole arnia conteneva teiere, vasi di marmellata, barattoli di miele e contenitori […] colmi di polveri nere, foglie raggrinzite color noce e ocra, e lucide foglie intere che scintillavano come porcellana cinese. Quale invitante spettro di aromi! Tè verde Gunpowder piccante dal sud della Cina, tè di Ceylon lievemente fermentato, delicato tè Nilgiri, fruttato, proveniente dalle Montagne Blu dell’India. […] E che fortuna per l’Indigo Tea Shop che Haley si dilettasse a preparare i suoi celebri scone alle more, muffin con la panna, torte al pandizenzero e biscotti di pasta frolla nella piccola cucina piena di aromi, sul retro del negozio di tè!” 

La serie dei Tea-Shop Mysteries di Laura Childs racconta le vicende e le indagini di Theodosia Browning, proprietaria di un delizioso negozio di tè a Charleston (la città di Rhett Butler). Prendendo spunto proprio da Haley, la giovane e abile cuoca di questa sala da tè, ho preparato dei biscotti basati sulla ricetta dello SHORTBREAD (un po’ più friabile della nostra pastafrolla), che con il loro profilo delicato rendono omaggio a lei, a Theodosia, e a tutte le donne del mondo che amano il tè, la cucina e i libri. 

Sempre ricordando che la pasta frolla va toccata il meno possibile, perché il calore delle dita rischia di rovinarla, ho proceduto così. 

Ho mescolato 250 grammi di farina bianca, un pizzico di sale e 125 grammi di burro appena tolto dal frigo e tagliato a pezzetti, in modo da creare la cosiddetta “sabbiatura” (si può fare con le mani o con il mixer). Dopodiché ho aggiunto 100 grammi di zucchero (io ho usato lo zucchero semolato, ma con lo zucchero a velo l’impasto diventa ancora più impalpabile). Al centro ho versato una fialetta di vaniglia, due tuorli e un uovo intero. Ho mischiato con la forchetta, e quando le uova hanno assorbito la farina ho continuato – velocemente! – con le mani. A questo punto la pasta ha dovuto starsene a riposo per una mezz’oretta abbondante in frigorifero, ben avvolta in un foglio di pellicola. Poi ho tolto la pasta dal frigo, l’ho stesa con il matterello fino a uno spessore di 5 millimetri e infine ho ritagliato le forme dei biscotti con il mio stampino. I miei dolci profili sono rimasti in forno a 180° per una ventina di minuti ma meglio dare sempre un’occhiata, quando sono dorati sono pronti!)